Non so se vi siete mai chiesti se esiste una classifica dei colori più belli e più brutti (certo non è una domanda che ci si pone tutti i giorni) ma grafici e designer probabilmente se lo sono chiesto, ed esiste una risposta.
Sicuramente esiste il colore più brutto del mondo, e la scelta è stata fatta tramite una società specializzata in ricerche di marketing, tramite un sondaggio su un campione di 1.000 fumatori
Il tutto inizia nel 2012 in Australia, quando i produttori di olive tramite la loro associazione chiesero di cambiare il nome al Pantone 448 da “verde oliva” a “Opaque Couche” in quanto a loro modo di dire il nome Oliva associato a quel colore danneggiava i produttori e i venditori di olive australiani. A questo punto intervenì il governo federale australiano, commissionando lo studio alla società specializzata (https://www.gfk.com/en-au/).
Dopo aver individuato il colore più brutto decisero di utilizzarlo come colore per i pacchetti di sigarette, solitamente i designer di pacchetti utilizzano i colori per stimolare gli acquisti (psicologia del colore), mentre in questo caso è stato fatto l’opposto, usare il colore per disincentivare l’acquisto delle sigarette.
Il Pantone 448 C,è un mix tra marrone e verde scuro e questo è il risultato…
C’è da dire che le sensazioni che trasmette un colore non è del tutto universale e varia in base alla cultura di un popolo. Sta di fatto che a quanto pare l’esperimento funziona qui trovi l’articolo che ne parla.